Le decine di prove effettuate dalle varie testate automobilistiche, in particolare l’inchiesta di Quattroruote, ha mostrato che i consumi dichiarati dalle case automobilistiche non riportano quasi mai la verità .
Su un test di 31 automobili scelte tra le più vendute, è risultato che i consumi dichiarati sono sempre minori rispetto a quelli reali a partire da un 30% fino ad un 47%. Visto che i consumi sono proporzionali alla quantità di CO2 emessa, anche i dati di quest’ultima risultano fals, quindi, non solo i consumatori spenderebbero molto di più, ma anche i vari econincentivi per l’acquisto di automobili poco inquinanti risultano quasi inutili. Si tratta, però, di bugie che “aggirano” la legge, visto che le auto utilizzate per le prove sarebbero molto più leggere aerodinamicamente, le velocità molto blande e il climatizzatore, oramai presente su qualsiasi auto, è rigorosamente spento.