Sviluppata sul pianale della Ford Mustang, la Ford Interceptor Concept è un prototipo con il quale, il costruttore americano intende testare l’accoglienza di una berlina all’americana di grandi dimensioni e dalle ottime prestazioni.
La parola utilizzata dai vertici della Ford per descriverla è muscle; la vettura, infatti, s’ispira alle potenti berline degli anni ’60 e ’70, conosciute come muscle cars.
Lunga 5 metri e 12 centimetri e larga di quasi due metri, la concept car è una celebrazione del Made in USA.
Il frontale è massiccio, mentre le linee sono spigolose e filanti: a bordo strumentazione richiama lo sterzo anch’esso squadrato.
La linea di cintura alta e il padiglione basso, donano alla vettura un sorprendente dinamismo.
Nostalgici sono la gobba sul cofano motore che fa intuire la presenza di un propulsore possente, ed i cerchi extralarge cromati da 22 pollici.
I sedili offrono cinture con attacchi a quattro punti, e poggiatesta che si ritirano verso il tetto quando l’auto è ferma.
Gli interni sono rivestiti di pelle nera con inserti di metallo.
Sotto il cofano è alloggiato un propulsore V8 da 5.000 cc. Cammer, variante evoluta del V8 da 4.600 cc. che equipaggia la Ford Mustang GT. La potenza dichiarata è di 400 cavalli, mentre l’alimentazione è ad etanolo E85. La trasmissione è manuale a sei velocità .
Se Ford deciderà di produrla, la Interceptor sarà la risposta della casa americana alla Chrysler 300C.
[Via NewEmotion.com]
