Jean Todt : “Veder chiudersi un capitolo cosi’ fondamentale nella storia della Ferrari mi colpisce in maniera particolare, anche se so bene che cio’ fa parte della vita e dobbiamo accettarlo. Sono stati anni straordinari sotto il profilo professionale e sotto quello umano, con risultati importanti che sono stati il frutto anche dei rapporti umani instauratisi nella nostra famiglia. Ringrazio Ross e Paolo per il loro insostituibile impegno e faccio loro i miei migliori auguri per concretizzare gli obiettivi che si sono dati nella loro nuova scelta di vita. Come ho detto, un capitolo si chiude ma la vita della Ferrari va avanti ed e’ con orgoglio e determinazione che affronteremo le prossime sfide, industriali e sportive.”
Ross Brawn: “Voglio ringraziare la Ferrari per avermi permesso di essere parte di questo meraviglioso periodo della storia della squadra. Tutti sanno che la Ferrari e’ una leggenda ma sono piu’ importanti le persone che ne fanno parte: hanno dimostrato una straordinaria professionalita’, lealta’, motivazione e passione per il proprio lavoro. Sono tutte persone eccezionali dal punto di vista umano. Da un po’ di tempo avevamo preparato la successione e sono lieto di poter lasciare le mie responsabilita’ a persone che, ne sono convinto, sapranno fare un lavoro ancora migliore del mio. Ho grande fiducia in ciascuno di loro e sono certo che saranno capaci di portare ancora tanti successi a Maranello.”
Paolo Martinelli: “Ho trascorso tutta la mia vita professionale alla Ferrari, prima nell’ambito delle vetture Granturismo, dove ho lavorato per sedici anni, e poi, dal gennaio 1995, alla Gestione Sportiva: sono state due esperienze straordinariamente appassionanti e gratificanti. Il Presidente Montezemolo ogni tanto scherza sul fatto che sono arrivato in azienda quando ancora avevo le braghe corte ma ora mi trovo ad affondare una terza sfida personale, nel Gruppo FIAT. Lascero’ a Maranello una parte del mio cuore: sono stati anni indimenticabili, insieme ad una squadra fantastica fatta da persone eccezionali, tanto dal punto di vista professionale che umano.”
Michael Schumacher: “Insieme a Ross Brawn e grazie al suo aiuto ho potuto festeggiare tutti i miei successi in Formula 1: devo quindi dirgli grazie. Con la sua forte personalita’ e la sua naturale autorevolezza e’ stato di fondamentale importanza per la squadra. Ross e’ stato capace di preparare le persone per fare il loro lavoro, di aiutarli, di stimolarli e di dar loro la giusta direzione. Per me rimarra’ sempre un punto di riferimento. Negli ultimi sei anni di Formula 1 ho avuto soltanto due cedimenti del motore e cio’ la dice tutta sulla qualita’ del lavoro di Paolo. Non e’ certo per quello che e’ accaduto a Suzuka che non abbiamo vinto l’ultimo titolo, anzi l’affidabilita’ del propulsore e’ sempre stata alla base dei nostri successi. Ho grande stima per lui e gli auguro tutto il meglio per la sua nuova avventura professionale.”
FERRARI
[via f1grandprix]