Il trittico di lusso ipotizza di solito di possedere un’auto di pregio, uno yacht superlussuoso ed un reddito di oltre 100.000 Euro. Dopo il superyacht e prima dello spettacolo, ecco arrivare la supercar Wally.
Per creare un universo differente, alcuni designer e commerciali di marketing cercano di immaginare un mondo ideale in cui i loro prodotti siano al top.
A volte l’atmosfera creata è in grado di generare l’acquisto da parte dei loro clienti, ma talvolta no. Oltre all’auto, Wally ha già avviato la produzione di uno straortdinario yacht chiamato 118 WallyPower che è servita come musa per il designer Matteo Hockham all’ujniversità di Coventry. Questa supercar ha immaginato riprendendo i codici di stile di Monaco, abbastanza semplici e con un volume massiccio che porta in contrasto due tonalità di colore in grado di evocare la forza, la purezza e la semplicità dei prodotti Wally.
Se il 118 WallyPower può convincere i ricchi oziosi, è difficile immaginare ordini di questo tipo di auto senza un minimo di storia alle spalle, se non che a sorpresa potrebbero decidere di acquistare l’auto tutti colore che siano disposti a discostarsi dalla massa che sceglie auto come Ferrari 458 o Audi R8.