Al Motor Show di Bologna Tata si presenta con una novità assoluta, la nuova Indica Vista, e altri modelli già conosciuti ma con nuovi allestimento. La Indica Vista è totalmente inedita e debutterà sul mercato nella seconda parte del 2009.
L’auto ha un passo più lungo di 70mm rispetto alla versione precedente, con un allungamento totale di 13,5cm. Oltre alle nuove linee spiccano soprattutto gli interni completamente rivestiti, con strumentazione centrale. I motori saranno 1,4 benzina VVT-i da 76Cv e 97Cv e 1,3 Qadri Jet diesel da 75 e 90Cv, tutti prodotti nello nuovo stabilimento indiano realizzato con Fiat. Non mancherà un cambio CVT e dotazioni di sicurezza come ABS ed ESP. Lo stand non finisce qui, infatti troviamo che le versioni BiFuel di Indica e Indigo Sw, oltre ai protortipi Indica EV ed ACE EV, totalmente elettrici.
La nuova EV ha un’autonomia di 200km/h con ricarica da normale presa casalinga, con velocità massima fissata a 120km/h e accelerazione 0-60km/h in 10 secondi. Tata punta quindi sulla ricerca per le auto ad emissioni zero, il tutto grazie all’importante collaboratione con una azienda norvegese della quale ha acquisito recentemente il controllo. Tra i modelli presenti ricordiamo le versioni di serie di Indica e Indigo SW, il SUV Safari e il pick up Xenon in versione 2 e 4 posti. Questi ultimi modelli utilizzano un propulsore Dicor Diesel 4 cilindri 2.2 con turbina a geometria variabile, in grado di erogare 140Cv e 320Nm di coppia, più trazione integale inseribile elettricamente con il riduttore. Non c’è alcuna traccia della Nano, della quale si aspettano impazientemente buone nuove dal sito produttivo indiano, con gli allegati dubbi di omologazione in Europa.
Quanto poco ancora si parla dell`euto elettrica, eppure dovrebbe essere la priorita` assoluta.