Al Motorshow di Bologna Mazda presenta la nuova Mazda 3 Hatchback, sulla quale la casa, viste le buone vendite sia in italia che nel mondo, conta davvero molto. Lo stile è completamente rinnovaro, avevamo già un’anteprima cno la versione berlina presentata a Los Angeles, che però non è presente al Salone Italiano perchè questi modelli non sembrano interessare al mercato del Bel Paese.
L’aerodinamica pare migliorata, l’auto è scesa da 0.30 a 0.28 ed è cresciuta in dimensioni, con i suoi 4.46 metri di lunghezza e 1.47 di altezza; nonostante ciò il peso è complessivamente calato di ben 15Kg rispetto alla versione precedente. Parlando di sospensioni, all’anteriore viene offerto un McPherson e al posteriore un nuovo multilink, mentre ABS, EBD, controllo di trazione e DCS sono di serie.
Tra i vari optional troviamo i fari bi-xeno adattivi e il nuovo sistema RVM per coprire l’andolo molto degli specchietti laterali, che avvisa il conducente dell’arrivo di altri veicoli. Dalla Mazda 6, la nuova Mazda 3 ha ereditato le motorizzazioni: 2,2 litri turbodiesel Euro5 con filtro DPF, in versione 185Cv e 400Nm di coppia, con consumo medio di 5,6 l/100km oppure 150Cv 360Nm di coppia, capace di una media di 5,3 l/100km. Più in basso nella gamma troviamo il 1.6 MZ-CD da 109Cv e 240Nm di coppia, ottimizzato per ottenere migliori consumi: 4,5 l/100km e 119 g/km di Co2.
Per quanto riguarda i propulsori a benzina, in attesa di una futura MPS turbocompressa, sono disponibili un 2 litri MZR da 150XCv e 187Nm di coppia, dotato di un inedito catalizzatore costruito con nanotecnologie, con una riduzione dell’uso di materiali preziosi del 70%, ed un 1,6 105Cv, capace di una media di 6,3 l/100km e 149 g/km di Co2. Guardando l’interno troviamo un design del tutto inedito che segue sempre una linea sportiva e con la nuova palpebra che contiene lo schemo del navigatore e il display multifunzione. Da sottolineare è l’aumento delle proporzioni dei sedili, con la possibilità di ottenerli elettrici con memorie ed in versione sportiva.