Il destino continua ad affliggere Toyota dopo l’ultima sventura dei pedali dell’acceleratore che ha fatto perdere milioni di dollari alla casa orientale, e adesso sempre Toyota ha deciso di sospendere la vendita dei suoi 4×4 per dei controlli, visto che una rivista americana li ha considerati pericolosi. Ancora una volta, Mieko Iwasaki è comparso davanti alla stampa per annunciare il ritiro dal mercato mondiale delle vendita della Lexus GX460, un nome che sicuramente vi dirà poco visto ch’essa non è ventura in Europa.
Secondo il portavoce di Toyota, “l’azienda ha deciso di sospendere le vendite dei 4×4 nel mondo, quindi anche in Russia e Medio Oriente, dopo averle sospese in Nord America”. A prima vista secondo Toyota si tratterebbe solamene di 6000 veicoli, dei quali 1600 si trovano ancora all’interno dei concessionari e, vista la recente doccia fredda, la casa asiatica ha dichiarato che testerà anche tutti gli altri modelli di 4×4, comprese Land Cruiser e Prado RAV 4. L’origine di questo nuovo richiamo arriva ancora una volta dall’altra parte dell’Atlantico, dove Consumer Reports, quindi una lista di 60 milioni di consumatori, ha infatti raccontato di aver acquistato una Lexus GX460, dicendo che è un vero e proprio pericolo per la sicurezza. Dopo alcuni test su circuito, la rivista americana ha individuato moltissimi rischi ad alta velocità , probabilmente causate da una mancanza di reattività del PSE. Questa volta, imparando dal passato, Toyota ha affrettato la comunicazione del problema ed ha avviato tempestivamente una campagna di richiamo, il tutto in meno di 48 dalla pubblicazione dell’articolo. Una brutta notizia non arriva mai da sola, visto che dopo i primi 16,4 milioni di dollari di ammenda, la direzione della S.U. National Highway Safety Department of Transportation pare aver presentato una richiesta di ammenda. In sostanza bisogna dire che i 6000 Dollari previsti per veicolo difettoso produrrebbero un totale di 13,8 miliardi di Dollari; ma, purtroppo o per fortuna, a seconda da che parte di voglia vedere le questione, una legge americana stabilisce un limite massimo di 16,4 milioni di Dollari per le ammende nei confronti dei costruttori. La NHTSA sostiene anche che il famoso pedale difettoso di Toyota presentava un secondo difetto oltre a quello che già sappiamo, per questo le fortune della casa asiatica sono state 2.