SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo la E Berlina e la E Coupè, arriva sul mercato italiano la E Station Wagon. La versione per famiglie della berlina di Stoccarda è disponibile al lancio con 2 motori a benzina (350 CGI da 298 cv e 500 da 388 cv) e 3 motori diesel (220 CDI da 170 cv, 250 CDI da 204 cv e 350 CDI da 231 cv), negli allestimenti Executive, Elegance, Avantgarde, Avantgarde AMG.
Esteticamente la E SW si distacca dalle precedenti versioni station della berlina tedesca, grazie a una linea più slanciata, meno pesante, che rende la vettura grintosa e sportiva. Accattivante il frontale ripreso dalla versione berlina (stessi gruppi ottici separati, stessa grande mascherina cromata dove campeggia la stella a 3 punte, stessi fari fendinebbia a led), mentre la novità principale è ovviamente nel posteriore. Qui vi è il maggior concentrato di linee sportive di tutta l’auto. Infatti la presenza del lunotto spiovente, dei fari spigolosi e delle nervature provenienti dalle fiancate, danno slancio e sportività alla coda della E Station. Nell’abitacolo si respira, come al solito, l’atmosfera Mercedes. I materiali usati sono di pregio e le finiture di qualità , l’assemblaggio è ottimo.
Da sottolineare l’abbondanza di spazio sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori. Soffermandoci per un momento sul bagagliaio, ha una capacità record e forma regolare (tirando una leva accanto al portellone si reclina lo schienale formando un piano di carico perfettamente piatto); inoltre c’è la possibilità di montare come optional 2 strapuntini contromarcia adatti ai ragazzini. Tornando ad analizzare la consolle centrale, notiamo anche qui l’atmosfera Mercedes descritta prima: eleganza e completezza con tutti i comandi raccolti in una manciata di spazio, concentrati dove servono e di immediato e pratico uso. Elegante e ben leggibile, è, come di consuetudine il quadro strumenti.
Ed ora il momento test drive. La Mercedes Classe E SW provata è stata la 250 CDI Avantgarde da 61340 €. La terza stella: ecco cosa si può dire della E SW, che è appunto il terzo modello della gamma E dopo la Berlina e la Coupè. Questa versione SW della berlina tedesca si differenzia rispetto al passato per le nuove forme più aggressive e sportive che rendono la vettura di Stoccarda più slanciata. Il comportamento stradale della E SW guidata è a dir poco esaltante. Infatti a un confort e a una insonorizzazione pressoché perfetta, si unisce una tenuta di strada molto elevata (l’auto sembra correre su due binari). È anche facile da guidare nonostante i quasi 5 metri di lunghezza e se la cava egregiamente anche in manovra o in improvvisi cambi di direzione, grazie allo sterzo sempre pronto, supportato dal servosterzo elettrico. Infine spazio al motore che equipaggia la versione testata. Il 2200 Biturbo da 204 cv che è sotto il cofano della E provata è un propulsore a gasolio molto vivace, potente e silenzioso, che permette alla E SW di destreggiarsi bene sia nel traffico cittadino, ma soprattutto di esprimere potenza e brio in autostrada, terreno di conquista ideale per la E Station Wagon. Infine i prezzi: si va da 56628 € della 350 CGI Executive ai 78730 € della 500 Avantgarde AMG (Benzina); si va da 46180 € della 220 CDI Executive ai 65180 € della 350 CDI Avantgarde AMG (Diesel).
Bruno Allevi