Dopo numerosi rumors e indiscrezioni, Porsche ha finalmente svelato al pubblico la nuova Boxster Spyder che andrà a completare la gamma di sportive a motore centrale a partire dal febbraio del prossimo anno. Il nuovo modello segna un deciso ritorno al passato, riallacciandosi a vetture celebri come la Porsche 911 Speedster o la mitica barchetta 550 Spyder del 1953 che stregò anche James Dean.
Per una volta il comfort e gli accessori di lusso sono stati messi da parte in favore della leggerezza: la Boxster Spyder ferma la bilancia a soli 1.275 kg, confermandosi il modello più leggero tra quelli attualmente in produzione a Zuffenhausen. L’alleggerimento è stato possibile rinunciando al climatizzatore, all’impianto Hi-Fi e a tutto ciò che non fosse strettamente correlato al piacere di guida.
Un leggero aumento di cavalli (10 hp in più del propulsore 3.4 standard) contribuisce a rendere ancora più favorevole il rapporto peso/potenza e conferma la vocazione della nuova roadster, pensata per un pubblico di veri puristi della guida sportiva. Non possono ovviamente mancare un set-up delle sospensioni dedicato e nuovi cerchi in lega da 19″ specifici per la Spyder.
Esteticamente si notano il cofano posteriore con le caratteristiche “gobbe†che rievocano la silhouette della Carrera GT e soprattutto la mancanza di una capote tradizionale, sostituita da una semplice copertura d’emergenza per risparmiare chilogrammi preziosi. Le decals laterali sono l’ennesimo richiamo al passato e ricordano quelle in uso sulle Porsche degli anni ’60.
Il prezzo al pubblico è stato fissato in 64.872 € tasse incluse.
