Nei prestigiosi saloni dello Yacht Club de Monaco, giovedì 24 settembre, si è svolto l’unvieling dei progetti definitivi che hanno preso forma attraverso il “Lancia Delta Yacht Design Conceptâ€, il concorso d’idee nato lo scorso aprile a Torino, durante la tavola rotonda che si è tenuta nella sede del Centro Stile Lancia.
Nata dalla partnership tra la casa automobilistica Lancia Automobiles e la testata Yacht Design, edita dalla Hachette Lifestyle Media, l’iniziativa ha avuto come scopo quello di giungere attraverso un grande lavoro a Torino e l’interpretazione di cinque noti yacht designer italiani, ad altrettanti progetti che hanno come base la nuova Lancia Delta. Il Lancia Delta Yacht Design Concept ha visto la luce grazie al gruppo di lavoro composto da Matteo Zaccagnino, direttore del periodico Yacht Design, Augusto Capitanucci, dello Yacht Club de Monaco e direttore di Watch Digest edito da Hachette Lifestyle Media, e per Lancia, da Marco Tencone, responsabile dello Stile, Paolo Buffardi, responsabile prodotto, Andrea Pallard, product manager Delta, Sergio Munaò, responsabile eventi. A sovraintendere nella sede dello Yacht Club del Principato, sono giunti Olivier Francois, Amministratore Delegato di Lancia Automobiles e Responsabile Brand Marketing Communication di Fiat Group Automobiles, e Lorenzo Ramaciotti, Responsabile Style Fiat Group Automobiles e Maserati, oltre alla presenza di circa 150 ospiti tra cui Leonardo Ferragamo presidente di Nautor’s Group, Fabio Perini presidente di Perini Navi Group, Vincenzo Poerio a.d. di Benetti, Maurizio Cei, a.d. di Baglietto Group e Giovanna Vitelli di Benetti-Azimut.
I premi Lancia Delta Yacht Design, disegnati e realizzati dalla torinese Foglizzo, sono stati consegnati ai designer che hanno reinterpretato la nuova Lancia Delta in chiave nautica, tenendo conto di aree di lavoro prestabilite dai designer della casa automobilistica. I protagonisti sono stati:
– Luca Brenta, che tra i suoi progetti di maggior successo gli yacht Wally B, Wallygator, e Ghost. Collabora con diversi cantieri tra i quali figurano nomi come Nautor e Maxi Dolphin. Da poco è stata varata l’ultima sua fatica il nuovo CNB 100. Del suo lavoro sulla Delta ha detto: “Ho semplificato i volumi, togliendo elementi per capire dove volevo le linee guidaâ€.
– Luca Dini, dalle sue mani sono usciti diversi progetti di successo per cantieri come CBI Navi, Tecnomar e più recentemente CNL (Cantieri Navali Lavagna) e AMY (Admiral Mariotti Yacht); della sua Lancia Delta Yacht Design ha detto: “La nostra rivisitazione fa apparire l’auto come un vero e proprio openâ€.
– Carlo Galeazzi, titolare dell’omonimo studio ha seguito la progettazione degli interni dell’intera gamma di motoryacht Azimut. A questa si è poi aggiunta la linea Technema di Posillipo (InRizzardi), quella dei Cantieri di Pisa (Gruppo Baglietto) e alcuni modelli dei Cantieri di Baia. Della sua Delta a detto: “Ne sono scaturite due ipotesi. Una molto marina, l’altra più sportivaâ€.
– Francesco Paszkowski, progettista e designer, ha all’attivo diversi progetti di successo per il Cantiere Baglietto. Oggi segue anche la nuova linea di megayacht Sanlorenzo. La sua Lancia Delta Yacht Design ha stilemi inconfondibili ereditati dalla nautica, come i cerchi a forma di elica; “Un progetto nel segno della continuità con richiami al mare rielaborati per l’autoâ€.
– Marco Biaggi e Filippo Salvetti: giovani e talentuosi designer, sono cresciuti alla scuola dell’Officina Italiana Design che da anni segue la progettazione della gamma dei modelli Riva. A gennaio di quest’anno hanno deciso di dare vita alla Neo Design mettendo così a frutto l’esperienza maturata nel settore nautico. Per la Delta hanno realizzato una serie di accessori come il set di valigie e hanno spiegato che“Negli interni abbiamo cercato di ricreare quella flessibilità tipica delle barcheâ€.
“In Lancia crediamo molto nel valore creativo della contaminazione tra settori diversi – ha dichiarato Olivier Francois – e in particolare lo yachting fa parte della storia di Lancia fin dalle origini. Recentemente la partnership con lo Yacht Club de Monaco e altre iniziative hanno rafforzato il legame di Lancia con lo stile e il mondo dello yachting. La stessa Delta vi s’ispira in certi dettagli come il “flying bridge†e ci è parso quindi naturale varare questo progetto con la proficua collaborazione del team di Yacht Capital e di Yacht Design. Dal Lancia Delta Yacht Design Concept sono scaturite soprattutto delle belle idee a beneficio dello stile automotive e, perché no, anche nautico. Non mi sorprenderebbe se dall’ensemble di questi progetti prendesse forma un nuovo modello firmato Lanciaâ€. Perché Lancia: l’iniziativa scaturisce dalla volontà di coinvolgere un marchio italiano che ha fatto del design e dell’innovazione la sua bandiera. Perché Yacht Design: nasce in Italia ed è la rivista diventata punto di riferimento nel settore del design nautico; promuove da sempre la cultura della contaminazione come fattore determinante per l’evoluzione del design. Inoltre, sono molti i designer nautici che guardano al mondo dell’automobile per ispirarsi, e viceversa.
Via Lancia