La lista dei ritiri dal prossimo campionato di F1 cresce giorno dopo giorno. Per prima Toyota, poi Red Bull e Toro Rosso, ieri Ferrari, tutti causati da quello che sarà il nuovo regolamento di F1 e che entrerà in vigore proprio dal prossimo anno.
Oggi è stata la volta di Renault, la quale in un comunicato stampa ha diffuso il suo dissenso al nuovo regolamento, il tutto tramite Renault come costruttore, non come scuderia. I motivi sono sempre gli sterri, quindi i costruttori non vogliono un doppio regolamento e soprattutto una limitazione allo sviluppo delle auto. Si tratta quindi di un numero davvero minimo dell auto, 10 se le cose non cambiano. Ancora mancano le voci di McLaren, BMW, Force India e Brawn GP. La FOTA si riunirà quindi la prossima settimana, qualche giorno prima del GP di Monaco, solo 8 giorni prima della chiusura delle iscrizioni.
Comunicato Ufficiale.
Il 29 Aprile, il consiglio Mondiale della FIA ha deciso di introdurre un doppio standard di regolamentazione per la prossima stagione di Formula 1. Questa decisione ha portato il gruppo Renault a considerare la sua esclusione nel 2010 del Campionato del Mondo FIA di Formula 1. Oggi la frustrazione è reale. La FOTA ha proposto ai costruttori di ridurre drasticamente i costi tra il 2009 e il 2012, ma queste proposte sono state ignorate completamente dalla FIA, senza previa consultazione con le squadre. Va osservato, inoltre, che il target finanziario è uguale o inferiore a quello della FIA. Renault ritiene quindi che il processo dovrebbe essere attuato con modalità differenti in modo da poter essere accettato da tutti. Per Renault, è estremamente importante che l’amministrazione dello sport si consulti con tutte le parti (FIA, FOM, FOTA), in modo da garantire un miglior equilibrio tra entrate ed uscite. Renault ritiene inoltre che tutti i concorrenti iscritti al Campionato del Mondo di Formula 1 debbano operare nell’ambito di un unico regolamento. Ecco le dichiarazioni di Bernard Rey, il Presidente di ING Renault F1: “”Renault ha sempre considerato la Formula 1 come categoria regina delle corse e la piattaforma perfetta per dimostrare la propria eccellenza tecnica. Siamo ancora impegnati nella competizione, ma non siamo in grado di iscriverci al nuovo campionato con due livelli di regolamento. Se tale legislazione è stata recepita, saremo costretti a ritirarci a fine stagione”. Flavio Briatore, Managing Director del Team ING Renault F1 ha voluto commentare così la scelta del costruttore: ” Il nostro obiettivo è certamente quello di ridurre i costi, pur mantenendo tutti gli standard che rendono la Formula 1 una tra le più prestigiose marchi del mondo. Vogliamo raggiungere questo obiettivo con organismi di regolamento e commercializzazione, lo sport, e ci rifiutiamo quindi di accettare un governo unilaterale da parte della FIA. Se la decisione annunciata dal Consiglio Mondiale il 29 Aprile 2009 non sarà rivisto, non avremo altra scelta che quella di ritirarci dal Campionato del Mondo FIA di Formula 1 a fine stagione 2009″.