Nuova Seat Leon 2009: il comunicato stampa con tutte le informazioni

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E’ finalmente arrivata la nuova SEAT Leon 2009, un modello nuovo, fresco, giovane, con diverse novità rispetto alla versione precedente. Non ci metterà molto a conquistare il pubblico italiano! Non solo novità estetiche ma tante nuove tecnologie sono state introdotte inquest’ultima versione. Pubblichiamo il comunicato ufficiale in cui sono disponibili tutte le informazioni sulle innovazioni, stile, consumi, equipaggiamenti e molto altro…

STILE
Passionale e sportiva

•    Nuova linea del frontale e del posteriore
•    Cerchi e specchietti retrovisori: segni distintivi delle fiancate
•    Interni completamente rivisitati e arricchiti

La SEAT Leon 2009 ha acquisito una nuova personalità che la rende una vettura ancora più sportiva e di grande fascino. I tratti che caratterizzavano la versione precedente hanno già riscosso grande successo, ma ora si ha di fronte una vettura resa ancora più seducente dalla vittoria del titolo Piloti e Costruttori, conseguita la scorsa stagione del Campionato Mondiale Turismo (WTCC).

Gli elementi che caratterizzano la nuova Leon risiedono, soprattutto, nella linea del frontale e del posteriore. Lungo le fiancate spiccano i nuovi cerchi e gli specchietti retrovisori ridisegnati. Inoltre, le innumerevoli novità e i miglioramenti apportati agli interni rendono la Leon un modello decisamente più accattivante.

Le linee fluide ed eleganti si combinano, ora, a tratti più rettilinei che esaltano l’impronta sportiva che contraddistingue i modelli della Casa spagnola. Nella parte anteriore colpisce innanzitutto la nuova calandra, con il logo SEAT più piccolo e un profilo cromato più discreto. La linea del nuovo paraurti anteriore è più tesa, mentre la presa d’aria, ora di forma trapezoidale, risulta più accentuata. Nuovi anche i fari che, essendo più grandi, rendono più affilato e ampio il frontale della Leon.

Tuttavia, è nella parte posteriore che si notano maggiormente i nuovi tratti distintivi della Leon. Il lunotto, più ampio, copre interamente la superficie del portellone. Una caratteristica che, tra l’altro, migliora notevolmente la visibilità. Rivisitati anche i proiettori, il logo (di dimensioni ridotte) e il paraurti, dai tratti più lineari.

La gamma dei colori carrozzeria è stata ampliata, facendo spazio a nuove tonalità come il Grigio Nimbus. I Clienti, inoltre, possono scegliere tra una serie di varianti speciali, i “custom colours”, come il Kiwi (ispirato alla vittoriosa SEAT Ibiza Kit Car), il Lumina Orange, il Blue Speed e il Grigio Furia, tutti di grande impatto.

La nuova gamma Leon ha fatto un vero salto di qualità, non solo a livello di design, ma anche e soprattutto sul fronte della qualità percepita, sia negli allestimenti che nei materiali impiegati. È da sottolineare la grande precisione raggiunta nell’assemblaggio e in tutte le parti della carrozzeria, oltre all’accuratezza delle finiture interne. Grazie al miglioramento continuo di tutti i processi di produzione, la Casa spagnola è riuscita a conseguire i propri obiettivi di qualità e competitività.

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Interni completamente differenti

Se gli esterni preannunciano numerose novità della vettura, solo salendo a bordo si può scoprire l’ambiente completamente diverso della Leon 2009. Il volante, i comandi, il quadro strumenti, la consolle centrale, le finiture e i sedili presentano tutti un nuovo look, rendendo l’abitacolo un ambiente decisamente moderno, sportivo e sofisticato, in cui guidatore e passeggeri possono viaggiare all’insegna del massimo comfort.

L’assieme costituito dal volante multifunzione e dal piantone dello sterzo è totalmente nuovo. I comandi sono stati ottimizzati per assicurare così la massima semplicità di azionamento. Nuovi anche la regolazione delle luci e del sistema Climatic, rifiniti in color Argento galena come il logo sullo sterzo. Questa stessa tonalità si ritrova anche nei diffusori del sistema di aerazione, a eccezione delle versioni base e Reference, che presentano la combinazione Grigio Cometa e Nero Persia.

I Clienti potranno anche scegliere i “light colours” che, tra le tonalità di maggior successo annoverano il Cornsilk (color mais). Nella Leon FR predomina il Grigio Kibo, simile all’antracite e di grande impatto.

I rivestimenti della Leon sono nuovi per tutte le versioni. Tra le finiture disponibili per i sedili, oltre alla pelle nera, viene proposta anche una nuova combinazione di pelle nera e pelle color cognac. Nelle versioni Sport e FR, inoltre, è possibile abbinare rivestimenti in tessuto e Alcantara di colore rosso o grigio argento.

La consolle centrale alloggia il pulsante delle luci d’emergenza, quello per la disattivazione del sistema ESP (di nuova concezione) e un’ulteriore serie di interruttori, tra i quali quello di disattivazione dei sensori di parcheggio.

Anche il quadro strumenti ha cambiato completamente aspetto. Illuminato da LED di colore bianco, dispone di una funzione di autoregolazione che varia l’intensità d’illuminazione in funzione della luce presente nell’abitacolo. Inoltre, nella nuova Leon FR all’accensione delle luci s’illumina anche il logo che contraddistingue questa versione sportiva.

In base all’equipaggiamento, sono disponibili due tipi di display: LCD nei modelli senza Bluetooth e TFT nelle versioni dotate di questa funzione. I display, oltre alle frecce direzionali e alle istruzioni del navigatore satellitare nella strumentazione, visualizzano anche l’indicatore digitale della velocità.

Le versioni ECOMOTIVE, quelle dotate di motori “common rail” e alcuni modelli a benzina prevedono anche l’indicatore di marcia consigliata, costituito da una freccia che segnala il momento migliore per cambiare rapporto, in modo da ottimizzare i consumi e salvaguardare l’ambiente. Non meno importanti sono le novità introdotte nell’impianto radio, nel sistema di navigazione e di climatizzazione che, nel loro insieme, contribuiscono a conferire nuovo carattere alla SEAT Leon 2009.

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MOTORIZZAZIONI
Nove propulsori disponibili

•    Cinque motorizzazioni a benzina e quattro Diesel
•    Il Diesel “common rail” e il 2.0 TSI 211 CV sono le principali novità
•    Il cambio DSG a 7 rapporti approda nella gamma Leon

L’introduzione del Diesel “common rail”, del motore a benzina 2.0 TSI 211 CV e del cambio DSG a 7 rapporti sono le principali novità di tipo meccanico della nuova gamma Leon. Ma l’offerta va ben oltre, in quanto il Cliente può scegliere tra cinque propulsori a benzina e quattro Diesel, innovativi sotto ogni aspetto, soprattutto quanto a prestazioni e riduzione di consumi ed emissioni. Grazie ai vari interventi di ottimizzazione, anche l’isolamento acustico di tutti i modelli è migliorato di circa il 15%.

Tra i propulsori a benzina, il motore di base è il 1.4 16 V. Si tratta di un 4 cilindri da 1.390 cm3, una potenza di 85 CV (63 kW) e una coppia massima di 132 Nm a 3.800 giri. Abbinato a un cambio manuale a 5 rapporti, presenta un consumo nel ciclo combinato di 6,9 litri ogni 100 km ed emissioni di 154 g/km di CO2.

Segue il motore a benzina 1.6 102 CV (75 kW), sempre con cambio manuale a 5 marce. Grazie all’iniezione multipoint, raggiunge una coppia massima di 148 Nm a 3.800 giri. Il consumo nel ciclo combinato si attesta a 7,2 litri ogni 100 km mentre le emissioni di CO2 sono di 169 g/km.

Il primo dei motori turbo è il 1.4 TSI 125 CV (92 kW). È un quattro cilindri con turbocompressore a geometria variabile che, con una coppia di 200 Nm sviluppata in un intervallo compreso tra 1.500 e 4.000 giri, assicura consumi ed emissioni molto bassi, nonostante l’elevata potenza: 6,2 litri ogni 100 km (ciclo combinato) ed emissioni di CO2 entro i 148 g/km.

Ma la grande novità, tra i propulsori a benzina, è il 2.0 TSI 211 CV (155 kW) per la versione FR. Appartiene alla nuova famiglia di motori del Gruppo Volkswagen in cui, senza compromettere le prestazioni, è stato possibile ottenere una significativa riduzione dei costi di gestione, dei consumi e delle emissioni. Le modifiche apportate alla centralina e alla pressione del turbo consentono di raggiungere maggiore potenza riducendo perdite, attriti e peso, grazie anche all’introduzione di una nuova pompa dell’olio controllata dalla stessa centralina. Grazie a tutto questo è possibile raggiungere una coppia di 280 Nm in un intervallo compreso tra 1.700 e 5.200 giri, consumi nel ciclo combinato di 7,3 litri ogni 100 km ed emissioni di CO2 di 170 g/km (nella versione con cambio manuale a 6 rapporti).

Con il cambio DSG a 6 marce, lo stesso motore presenta un consumo di 7,5 l/100 km (ciclo combinato) mentre le emissioni di CO2 restano sotto la soglia dei 174 g/km rispettando, in entrambi i casi, le severe normative Euro 5 in materia.

Tutti i miglioramenti apportati al 2.0 TSI si ritrovano anche nel propulsore 1.8 TSI 160 CV (118 kW) che, inoltre, è disponibile in combinazione con il cambio DSG a 7 rapporti. Quest’ultimo esalta le prestazioni della Leon che raggiunge così una coppia di 250 Nm tra 1.500 e 4.500 giri, un consumo nel ciclo combinato di 6,6 l/100 km (rispetto ai 6,8 l/100 km del modello con cambio manuale) ed emissioni di CO2 di 153 g/km, che abbassano ulteriormente la già ridotta soglia dei 159 g/km della versione con cambio manuale.

Rispetto alle versioni precedenti, sempre con cambio manuale a 6 marce, i valori dei consumi e delle emissioni sono scesi nel complesso, rispettivamente, di 0,6 l/km e 17 g/km nella nuova Leon.

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“Common rail” per i motori Diesel

Le versioni Diesel della nuova SEAT Leon sono dotate, per la prima volta, del sistema “common rail”. La base è costituita dal propulsore 2 litri 4 cilindri del Gruppo Volkswagen che eroga una potenza di 170 CV (125 kW). Gli iniettori piezoelettrici permettono un’iniezione più precisa, mentre il “common rail” assicura maggiore flessibilità al sistema. Di conseguenza i consumi di carburante e le emissioni risultano più bassi, le vibrazioni minori e l’isolamento acustico migliora; il tutto senza compromettere le prestazioni. Questi i dati nello specifico: coppia massima di 350 Nm tra 1.750 e 2.500 giri, consumi nel ciclo combinato di 5,3 l/100 km ed emissioni di CO2 di 139 g/km (con cambio manuale). È possibile scegliere tra il cambio manuale e il DSG, entrambi a 6 rapporti.

La gamma comprende sempre il motore 2.0 TDI 140 CV (103 kW) iniettore pompa, con coppia massima da 320 Nm tra 1.750 e 2.500 giri, consumi nel ciclo combinato di 5,6 litri ogni 100 chilometri ed emissioni di CO2 di 147 g/km. Disponibile anche con cambio manuale a 6 marce o DSG.

La gamma Diesel comprende sempre il 1.9 TDI 90 CV (66 kW) con cambio manuale a 5 marce, il 1.9 TDI 105 CV (77 kW) con cambio manuale sempre a 5 marce o DSG a 6 rapporti, oltre al 1.9 TDI 105 CV (77 kW) ECOMOTIVE, con cambio manuale a 5 rapporti ed emissioni di CO2 di soli 119 g/km.

Prestazioni e consumi della gamma Leon nelle versioni a benzina

1.4
85 CV
(63 kW)    1.6
102 CV
(75 kW)    1.4 TSI
125 CV
(92 kW)    1.8 TSI
160 CV
(118 kW)
Man./DSG 7    2.0 TSI
211 CV
(155 kW)
Man./DSG 6
Prestazioni
Velocità massima (km/h)    172    184    197    213    233
Accelerazione 0-100 km/h (s)    13,7    11,7    9,8    7,9/7,8    7,2/7,1
Ripresa 80-120 km/h in V (s)    18,0    14,3    12,0    9,0/-    7,8/-
Ripresa 80-120 km/h in VI (s)    -    -    15,5    11,5/-    9,7/-
Accelerazione 1.000 metri (s)    35,2    33,5    31,3    28,9/28,7    27,6/27,3
Consumi*
Ciclo urbano (l/100 km)    9,4    9,9    8,1    9,0/8,8    10,0/9,9
Ciclo extraurbano (l/100 km)    5,5    5,6    5,1    5,5/5,3    5,7/6,0
Ciclo combinato (l/100 km)    6,9    7,2    6,2    6,8/6,6    7,3/7,5
Emissioni CO2 (g/km)    154    169    148    159/153    170/174
* Consumo minimo omologato

Prestazioni e consumi della gamma Leon nelle versioni Diesel

1.9 TDI
90 CV
(66 kW)    1.9 TDI
105 CV
(77 kW) DSG    1.9 TDI
105 CV
(77 kW)
ECOMOTIVE    2.0 TDI
140 CV
(103 kW)
Man./DSG    2.0 TDI CR
170 CV**
(125 kW)
Man./DSG
Prestazioni
Velocità massima (km/h)    174    185    186    205    214
Accelerazione 0-100 km/h (s)    13,3    11,7    10,9    9,3    8,2/8,0
Ripresa 80-120 km/h in V (s)    16,1    -    16,5    8,2/-    8,2/-
Ripresa 80-120 km/h in VI (s)    -    -    -    10,1/-    10,5/-
Consumi*
Ciclo urbano (l/100 km)    6,5    7,6    5,7    7,4/7,3    6,9/7,1
Ciclo extraurbano (l/100 km)    4,3    4,9    3,9    4,6/4,9    4,4/4,8
Ciclo combinato (l/100 km)    5,0    5,8    4,5    5,6/5,7    5,3/5,7
Emissioni CO2 (g/km)    135    154    119    147/154    139/150
* Consumo minimo omologato
** Dati in corso di omologazione

TELAIO
Stesso dinamismo e maggiore comfort

•    Nuova taratura delle sospensioni per un comfort maggiore
•    Differenziale autobloccante elettronico XDS
•    Hill Hold Control – sistema di assistenza alla partenza in pendenza

Nella fase di sviluppo del telaio della nuova Leon 2009, gli ingegneri della SEAT si sono trovati di fronte a una difficile sfida: come poter migliorare ulteriormente il comportamento della versione precedente, già di per sé eccellente? Ci sono riusciti senza limitare l’efficacia e l’agilità tipica di questo modello, innalzando ulteriormente il livello del comfort di marcia.

Per farlo i tecnici sono intervenuti su due precisi aspetti: modificando le tarature degli ammortizzatori ottimizzando le valvole idrauliche e ridistribuendo le lunghezze dei supporti del motore. In questo modo la Leon si è trasformata in una vettura decisamente più confortevole, pur mantenendo inalterate le straordinarie caratteristiche di dinamica di guida che da sempre la caratterizzano.

Il concetto di “Agile Châssis”, naturalmente si ritrova anche nella Leon 2009. Le armoniose dimensioni esterne in combinazione perfetta con un passo molto ampio, sospensioni anteriori McPherson e posteriori multilink: tutto questo rende la Leon 2009 uno dei modelli con la migliore dinamica di guida del segmento.

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Il debutto del differenziale XDS

Un elemento irrinunciabile per il buon comportamento di marcia della nuova Leon è il differenziale autobloccante elettronico XDS, che è stato introdotto a partire da questa versione, e che sarà gradualmente integrato negli altri modelli della Casa spagnola.

Nelle vetture dotate di differenziale convenzionale, quando si affronta la curva l’asse motrice permette alla ruota esterna di girare a una velocità superiore rispetto a quella interna. La ruota che gira più velocemente riceve minore coppia motrice. Se il raggio della curva è chiuso e il livello di aderenza basso, si produce un effetto di sottosterzo o allargamento della traiettoria che, a sua volta, può tradursi nell’invasione della corsia opposta o nell’uscita di strada della vettura.

Il differenziale autobloccante, un meccanismo che migliora il comportamento della vettura ma che interviene a tratti bruscamente, è stato sostituito da un sistema elettronico che, in combinazione con l’ESP, assicura in realtà le stesse funzioni, frenando cioè la ruota che perde aderenza, ma in modo molto più dolce. A parità di efficacia, il funzionamento dell’autobloccante elettronico risulta meno brusco e, grazie a esso, non è stato necessario inserire elementi meccanici aggiuntivi.

Tutte le innovazioni tecnologiche introdotte consentono di migliorare la trazione della vettura, permettendole così di affermarsi come leader del suo segmento anche per questo aspetto.

Il contributo del sistema Hill Hold Control

Un’altra funzione elettronica prevista nella nuova gamma Leon e già introdotta nell’ultima generazione della SEAT Ibiza è il sistema Hill Hold Control (sistema di assistenza alla partenza in pendenza). Quando si rilascia il freno per premere l’acceleratore, la vettura viene trattenuta per due secondi. Il sistema in questo modo evita che la vettura retroceda o avanzi inavvertitamente al rilascio del pedale del freno e risulta molto utile anche nelle manovre e nella guida in città.

La nuova Leon non rinuncia agli altri sistemi di assistenza alla guida quali per esempio, ESP, ABS, TCS, EBA ed EBV. La versione FR, la più sportiva della gamma, inoltre, si contraddistingue per i miglioramenti apportati all’impianto frenante. Sono state adottate, infatti, nuove pastiglie che addolciscono l’effetto frenante garantendo allo stesso tempo la massima efficacia.

Vastissime possibilità di scelta per i cerchi

Insieme agli specchietti retrovisori, i cerchi sono gli elementi che più caratterizzano la nuova fiancata della Leon 2009. Sono disponibili in un’ampia offerta, con dimensioni che vanno dai 15” ai 18”.

ALLESTIMENTO
Livello superiore

•    Funzioni elettroniche di assistenza alla guida: ESP, ABS, TCS, XDS e HHC
•    Nuovo sistema di navigazione
•    Sistema di assistenza al parcheggio anteriore e posteriore

L’aspetto che caratterizza maggiormente la nuova Leon è forse il suo equipaggiamento: un’offerta di livello “premium” su un modello dalle dimensioni compatte. Gli elementi fino a ora riservati a categorie superiori approdano nella gamma media di Casa SEAT.

Per quanto riguarda l’elettronica, il sistema XDS svolge le funzioni di un autobloccante meccanico; si tratta però di un apparato elettronico che funziona in combinazione con l’ESP (di serie su tutta la gamma, così come ABS + TCS). A questo si aggiunge anche l’ assistente alle partenze in pendenza, HHC, disponibile invece come optional su tutti i modelli.

Gruppi ottici completi
Per quanto riguarda le luci, oltre a proiettori anteriori e posteriori di nuova concezione, sono stati introdotti importanti miglioramenti come i fari bi-xeno, disponibili come optional, con sistema AFS e luce diurna che, a partire dal 2011, diventerà obbligatoria. È stata introdotta anche la funzione “cornering” dei fari fendinebbia, che consente di illuminare meglio la zona della curva in funzione della rotazione del volante.

I sensori di parcheggio erano già presenti nei modelli precedenti ma, nelle nuove versioni, è stato introdotto il sistema Integral Parking Pilot che dispone di sensori nei paraurti anteriori e posteriori dell’auto. Inoltre, nelle vetture con navigatore, è presente anche l’Optical Park System, un dispositivo che visualizza sul relativo display gli eventuali ostacoli in prossimità, andando così a supportare, assieme ai segnali acustici, il guidatore nelle manovre.

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Navigazione “touch screen”

Anche il sistema di navigazione, in sé, è innovativo: riunisce, infatti, radio e navigatore, è dotato di “touch screen” e scheda SD e funziona in modo interattivo con il nuovo Climatronic. Il display visualizza le informazioni relative alla navigazione, al sistema audio, al telefono e al sistema di climatizzazione. Nel lunotto posteriore dei modelli con sistema di navigazione, a complemento dell’antenna installata sul tetto, è presente anche un’antenna Diversity che migliora la ricezione delle stazioni radio.

Un’ulteriore novità è costituita dalla connettività ai sistemi audio esterni mediante il Multi Device Interface (MDI) – di serie a partire dall’allestimento Style – che consente di effettuare collegamenti USB o AUX in modo discreto, con attacchi chiusi da sportellini. Le vetture dotate di navigatore dispongono anche di un altro ingresso AUX che facilita il collegamento a dispositivi MP3 o iPod. La centralina che controlla il funzionamento del telefono, infine, offre un maggior numero di funzioni Bluetooth.

Tutte le informazioni sul quadro strumenti

Il quadro strumenti, ora illuminato da luce bianca a LED a regolazione automatica è dotato di nuove funzioni quali, per esempio, le frecce direzionali di supporto al sistema di navigazione, la velocità istantanea in formato digitale e l’indicatore di marcia consigliata (quest’ultimo disponibile nella versione ECOMOTIVE, nei modelli Diesel “common rail” e in alcuni modelli a benzina). Questo indicatore visualizza la marcia attualmente inserita e, mediante una freccia, segnala al guidatore il momento più opportuno per cambiare rapporto, in modo da ottimizzare l’efficienza di guida dal punto di vista dei consumi.

Inoltre, il nuovo quadro strumenti prevede anche un diverso approccio per la selezione dei menu, l’aggiunta di altre lingue, un indicatore multifunzione, l’indicatore di stato della vettura, la possibilità di scorrere e visualizzare la rubrica del telefono e una nuova modalità di gestione per il cambio automatico.

Molti di questi possono essere controllati mediante i nuovi comandi multifunzione al volante, anch’esso di nuova generazione. Sulle razze vi sono due gruppi di pulsanti il cui azionamento è facilitato da uno speciale tasto. Il controllo delle funzioni risulta quindi più intuitivo: i pulsanti di sinistra consentono di accedere ai comandi dell’impianto audio/telefono, mentre quelli di destra permettono di navigare nei menu.

GAMMA
19 versioni differenti

•    Tre livelli di allestimento: Reference, Style e Sport
•    Nuova versione base
•    FR: la scelta più sportiva

La nuova gamma della SEAT Leon è una delle più complete presenti sul mercato. Nel complesso, l’offerta di lancio comprenderà 19 versioni, nove motorizzazioni (cinque a benzina e quattro Diesel), quattro tipi di cambio (manuale a 5 o 6 rapporti, DSG a 6 o 7 marce) e tre livelli di allestimento (Reference, Style e Sport), a cui si aggiungono la nuova versione base e la proposta più sportiva, la FR. In futuro, la gamma verrà ulteriormente arricchita dalla versione CUPRA, ancora più potente.

La Leon 2009 offre un ampio equipaggiamento di serie. Così, la versione base disponibile in abbinamento ai propulsori 1.4 85 CV e 1.9 TDI 90 CV prevede elementi come l’ABS, TCS, ESP e assistente alla frenata d’emergenza (EBA), airbag frontali, laterali e a tendina, disattivazione airbag lato passeggero, cerchi in acciaio da 15” e pneumatici 195/65, attacchi Isofix sui sedili posteriori, alzacristalli elettrici anteriori con funzione “one touch” e sistema anti-schiacciamento, retrovisori esterni riscaldabili, vetri oscurati, fari a doppia parabola e antenna al tetto con sistema antifurto, fra gli altri.

Motorizzazioni e allestimenti
Motorizzazioni    Leon    Reference    Style    Sport    FR
BENZINA
1.4 85 CV (63 kW)    •
1.6 102 CV (75 kW)         •
1.4 TSI 125 CV (92 kW)         •    •    •
1.8 TSI 160 CV (118 kW)             •    •
1.8 TSI 160 CV (118 kW) DSG 7 r.                 •
2.0 TSI 211 CV (155 kW)                     •
2.0 TSI 211 CV (155 kW) DSG 6 r.                    •
DIESEL
1.9 TDI 90 CV (66 kW)    •
1.9 TDI 105 CV (77 kW) DPF ECOMOTIVE        •    •
1.9 TDI 105 CV (77 kW) DPF DSG 6 r.            •
2.0 TDI 140 CV (103 kW)            •    •
2.0 TDI 140 CV (103 kW) DSG 6 r.                •
2.0 TDI CR 170 CV (125 kW)                     •
2.0 TDI CR 170 CV (125 kW) DSG 6 r.                    •
* Allestimenti e gamma conformi alle specifiche del mercato spagnolo

L’equipaggiamento di serie per il mercato spagnolo è il seguente:

Leon

ESTERNI
– ABS + TCS
– ESP + EBA
– Antenna al tetto con sistema antifurto
– Fari a doppia parabola
– Paraurti in tinta con la carrozzeria e modanature integrate
– Vetri oscurati
– Cerchi in acciaio da 15” Saona con pneumatici 195/65

INTERNI
– Airbag frontali
– 2 airbag laterali
– 2 airbag a tendina
– Disattivazione airbag lato passeggero
– Attacchi Isofix sui sedili posteriori
– Sedile guidatore regolabile in altezza
– Cassetto portaoggetti sotto i sedili anteriori
– Cinture di sicurezza regolabili in altezza con avvisatore acustico
– Volante regolabile in altezza e profondità
– Illuminazione bagagliaio
– Vano portaoggetti illuminato

COMPONENTI ELETTRICI
– Alzacristalli elettrici anteriori con sistema anti-schiacciamento e one touch
– Chiusura centralizzata con telecomando
– Fari anteriori elettrici regolabili in altezza

Leon Reference
Stesso equipaggiamento della versione base, più:

– Computer di bordo
– Radio CD + MP3 + 6 altoparlanti + Aux-in
– Aria condizionata
– Maniglie delle portiere e specchietti retrovisori in tinta con la carrozzeria

Leon Style
Stesso equipaggiamento della Reference, più:

– Fari fendinebbia con funzione di luce statica di svolta (cornering)
– Volante multifunzione a tre razze in pelle
– Pomello del cambio in pelle
– Alzacristalli elettrici posteriori
– Regolatore di velocità
– Specchietti retrovisori esterni elettrici e riscaldabili con posizione di parcheggio
– Luci Coming Home
– Maniglie interne delle portiere cromate
– Climatizzatore
– Radio CD + MP3 con comandi al volante + 6 altoparlanti + Aux-in
– Connessione USB + Aux-in
– Sedili anteriori regolabili in altezza e a livello lombare
– Cerchi in lega da 16” Enea con pneumatici 205/55

Leon Sport
Stesso equipaggiamento della Style, più:

– Vetri oscurati
– Sedili sportivi con tessuti specifici
– Sospensioni sportive
– Cerchi in lega da 17” Aroa con pneumatici 225/45

Leon FR
Stesso equipaggiamento della Sport, più:

– Sistema XDS
– Volante multifunzione a tre razze in pelle con logo FR
– Pomello del cambio in pelle con logo FR
– Radio CD + MP3 con comandi al volante + 8 altoparlanti + Aux-in
– Allarme volumetrico con batteria addizionale
– Cerchi in lega da 17” Albea con pneumatici 225/45
– Retrovisori esterni in colore argento

Ampia offerta di optional

A seconda delle versioni, il completo equipaggiamento di serie della nuova Leon 2009 può ampliarsi grazie a una ricca offerta di optional.

Per la versione Reference è disponibile il pacchetto Lifestyle Plus, che prevede i fari fendinebbia con funzione cornering, cerchi in lega da 16”, comandi al volante e specchietti retrovisori riscaldabili.

Altre opzioni interessanti sono i pacchetti Technology e Technology Plus, disponibili per le versioni Style, Sport e FR. Il pacchetto Technology include sensori luci, sensori pioggia, sensori di parcheggio posteriori, specchietto interno antiabbagliamento e 2 altoparlanti supplementari per il sistema audio, mentre il pacchetto Technology Plus offre i fari bi-xeno + AFS, luci diurne, sistema di navigazione SEAT Mediasystem, Bluetooth e sensori di parcheggio anteriori con Optical Park System. Questo pacchetto è abbinato esclusivamente al Technology.

Inoltre, la versione Style può includere il pacchetto Sport con cerchi in lega da 17”, tappezzeria specifica, sospensioni sportive, sedili sportivi e vetri oscurati. Ovviamente, questo pacchetto è disponibile anche per la versione Sport, con un’unica eccezione rispetto alla precedente, ovvero l’abbinamento con i cerchi in lega da 18”.

Per quanto riguarda i cerchi, per la versione Reference sono disponibili come optional in lega da 16” Elio (di serie per il 1.4 TSI 125 CV); per la versione Style i cerchi da 17” Agra; nella versione Sport cerchi da 18” Draco. Infine, per la versione FR sono disponibili i cerchi da 18” Iberia.

Completano l’elenco degli optional:

•    Aria condizionata – optional per la versione base, di serie sulla Reference
•    Radio Single CD + MP3 + 6 altoparlanti + Aux in – optional per la versione base, di serie per Reference, Style e Sport
•    Bluetooth + antenna antifurto (8 altoparlanti) con comandi sul volante – optional in tutte le versioni
•    Navigatore SEAT Mediasystem + Bluetooth + schermo Dot Matrix + 2 altoparlanti supplementari – optional per Style, Sport e FR
•    USB + Aux in – optional per Reference, di serie per Style, Sport e FR
•    Hill Hold Control (HHC) – optional per tutti gli allestimenti
•    Sensori di parcheggio anteriori e posteriori – optional per Style, Sport e FR
•    Sensori di parcheggio anteriori e posteriori e Optical Park System – optional per Style, Sport e FR (richiede navigatore SEAT Mediasystem)
•    Allarme volumetrico e batteria addizionale – optional per Reference, Style e Sport, di serie su FR
•    Fari bi-xeno + AFS + luce diurna – optional per Style, Sport e FR
•    Airbag laterali posteriori (torace) – optional per Style, Sport e FR
•    Specchietti retrovisori elettrici ripiegabili – optional per Reference, di serie per Style, Sport e FR
•    Regolatore di velocità – optional per Reference, di serie per Style, Sport e FR
•    Ugelli riscaldabili + lavafari + sedili anteriori riscaldabili – optional per Reference, Style, Sport e FR
•    Vetri oscurati – optional per Reference e Style, di serie per Sport e FR
•    Tettuccio elettrico – optional per tutti gli allestimenti
•    Vernice metallizzata, Rosso Emoción e colori speciali – optional per tutti gli allestimenti

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