Per tutti coloro che pensavano che la GT Speed fosse la massima espressione della Continental GT, possiamo annunciare che tutto ciò non è vero, infatti, la casa britannica ha deciso di portare a Ginevra la Continental Supersports.
La nuova Bentley Continental Supersports è la prima supercar alimentata a bioetanolo, una novità assoluta annunciata in precedenza da Bentley. La Supersport è stata progettata per superare le prestazioni della GT Speed. Il biturbo 6.0litri V12 da 630CV, è in grado di spingere questa belva a 100km/h in soli 3,9 secondi, per poi sfociare nei 329km/h di velocità massima.
La coppia massima sarà quindi 800NM. Questi stessi risultati sono la prova di una grande riduzione di peso rispetto alla GT Speed, si parla di ben 110kg. Questa versione estrema della supercar inglese è il frutto di 2 anni di lavoro, necessari per trovare le soluzioni più adeguate: telaio rinforzato, cerchi da 20 pollici con freni in corboceramica, Intercooler e sistemi di raffreddamento amggiorati, come possiamo notare dalla grandi prese d’aria anteriore.
La trazione è ripartita al 60% sul posteriore e al 40% sull’anteriore. La riduzione dei pesi ha interessato anche gli interni, infatti, guardando l’abitacolo notiamo che i posti sono solo due, entrambi in fibra di carbonio e rivestiti in cuoio e Alcantara. I tradizionali pannelli in legno sono stati anch’essi sostituiri dal carbonio. Nella parte posteriore non è presente il divanetto ma una stiva bagagli.
Come già detto ad inizio post la novità fondamentale per la Continental Supersport è la possibilità di alimentazione a bioetanolo. Questa soluzione, sempre secondo i vertici della casa inglese, si adatterebbe molto bene alle supercar di questo tipo, in modo che la riduzione di CO2 sia nell’ordine del 70%. Quando sul mercato? Bisognerà attendere il prossimo autunno.