L’ecocompatibilità e il risparmio del metano senza rinunciare a ottime prestazioni. Alla sempre più significativa domanda di vetture alimentate a gas metano, la Volkswagen risponde ampliando la propria gamma di modelli EcoFuel, ovvero quelle vetture che escono dalla fabbrica già pronte per utilizzare il gas naturale come carburante principale. Dopo la monovolume compatta Touran e il Caddy Life (anche in versione Maxi con passo allungato), sono state inserite a listino la Passat e la Passat Variant EcoFuel.
Le due nuove varianti della gamma Passat sono molto innovative perché annullano quell’inferiorità prestazionale che ha sempre caratterizzato le auto a metano: lo confermano i 9,7†necessari per accelerare da 0 a 100 km/h e la velocità massima di 210 km/h, ovvero performance di buonissimo livello.
Questo risultato è stato ottenuto grazie all’alta tecnologia impiegata. Sotto il cofano c’è infatti il TSI 1.4 litri a iniezione diretta di benzina con doppia sovralimentazione (compressore meccanico più turbocompressore), in grado di erogare 150 CV. Ottimizzato per il funzionamento a metano, il quattro cilindri Volkswagen sviluppa una coppia di 220 Nm già a 1.500 giri, valore che resta costante fino a 4.800 giri. Le Passat EcoFuel sono offerte sia con cambio manuale a 6 marce, sia con cambio automatico DSG a 7 rapporti.
Per quanto riguarda lo stoccaggio del gas, sono previsti tre serbatoi alloggiati sotto il pianale, una soluzione che permette di lasciare inalterata la capacità di carico della vettura. Un pieno equivale a 22 kg di metano che garantiscono un’autonomia di ben 500 km. Una percorrenza aggiuntiva di 300 km è assicurata dal serbatoio della benzina che contiene 31 litri.
Passat e Passat Variant EcoFuel sono disponibili in allestimento Trendline o Comfortline. La Passat 1.4 TSI EcoFuel Trendline costa 28.700 € (31.225 € con cambio automatico DSG), la Comfortline invece costa 29.950 € (32.300 € con DSG). Per le corrispondenti versioni Variant servono 925 € in più.