La cartella stampa dell anuova BMW Z4 riassuime le principali novità dell’auto in 6 fogli di Word. La chiave per comprendere la sua portata innovativa è nell’aggettivo “nuova”, come la meccanica della capote, la gamma motori e la dinamica di guida.
Il design è la reale bilancia con cui possiamo giudicare il movimento stilistico, più lunga di 14cm con passo da 2,49 m, più bassa di 10 cm. Che sia una vettura di classe lo abbiamo già capito con l’attuale versione, ma non bastava quella, adesso ci si mette anche la gamma motori, tutti marchiati S-Drive, composta da unità esclusivamente 6 cilindriche in linea, a partire con l’S-Drive 23i che ha 204Cv e 250 NM di coppia, per poi passare all’S-Drive30i da 258Cv e 310 Nm per arrivare al top della gamma con la S-Drive35i, dotata di un biturbo da 306Cv e 400Nm di coppia.
Queste unità motoristiche possono essere accopiate alla frizione M-DCT a sette rapporti, mentre, i propulsori dalla cubratura inferiore sono offerti con un clasico manuale a sei marce. Per la 3.0 è disponibile, inoltre, un automatico a sei innesti. La versione S-Drive35i impiega 5,1 secondi per raggiungere i cento km/h, ma anche le sorelle non sono da meno, infatti, la S-Drive23i impiega 6,6 secondi e 242 km/h di velocità massima, 5,8 e limitatore per la 3.0 aspirata.
La presenza dell’Efficient Dynamic contribuisce ancor più senza far sentire in colpa sia verso l’ambiente che verso il portafoglio. Parlando delle novità della capote rigida ripiegabile, offerta di serie, possiamo concentrarci anche su dettagli e sulle novità più sostanziali. Questa è la prima coupé-cabriolet del marchio, sottolineano gli ingenieri bavaresi e la stessa enfasi viene usata da essi per introdurre il nuovo i-Drive, con schermo da 9 pollici a centro plancia e hard disk.
