Il Congresso degli Stati Uniti cha approvato il piano di aiuto, ben 15 miliardi di Dollari, per risollevare Chrysler, Ford e GM, le quali saranno contraollate da un temutissimo supervisore e per le quali sono stati disposti alcuni paletti.
Gli aiuti saranno concessi, ma il processo di ristrutturazione verrà intrapreso solo entro il 31 marzo. In caso opposto, il supercommissario, del quale ancora non è stata eseguita la nomina, potrà anche condurre al patibolo il poco attento costruttore decretandone l’immediato fallimento. Non è tutto, infatti sarà lo stesso “zar”, come definito da Repubblica, ad avallare le spese della casa che superano i 25 milioni di Dollari. Non conosciamo ancora tutti i dettagli di questo accordo che possiamo definire come “espocale, se non le modalità di finanziamento: 5% per i primi 5 anni e 9% per i rimanenti due.