Citroen in grande forma al Salone di Parigi, con uno stand enorme e pieno di novità . L’auto al centro dell’attenzione è la C3 Picasso, lanciato con moltissimi esemplari a disposizione.
L’auto si presenta simpatica, ma lo spazio vitale interno potrebbe essere maggiore, soprattutto con il tetto in vetro, la cui copertura disturba i passeggeri sul divano posteriore. Proprio il tetto garantisce una luminosità notevole grazie ai 4.52 metri quadri a disposizione. Le altre novità presenti sono: il restyling della C4, la nuova C3 Pluriel Charleston e una 2Cv rivisitata da Hermes. La parentela con la Veyron della stessa firma si ferma al colore, ma gli interni e alcuni comandi rivestiti in pelle stupiscono principalmente su una vettura votata alla spartanità e all’economia. Un’altra delle novità più importanti e che ci ha fatto fremere in questi giorni è la Concept-Car firmata Citroen ci ha colpito molto.
Oltre a riproporre la C-Cactus si è presentata con proposte del tutto opposte come Hypnos e Gt Concept. Proprio per quest’ultima, dopo gli infiniti teaser, si è rivelata molto cattiva, con dimensioni pari a 5 metri di lunghezza e 2,08 di larghezza, con un altezza di appensa 1.09 metri. La nuova GT Concept ha un motore elettrico con Pila a Combustibile capace di ben 646Cv, con funzione overboost da 138Cv. Il peso, comprensivo delle batterie e del serbatoio ad idrogeno, è di 1400Kg per una velocità massima di 330km/h e con accelerazione 0-100 in soli 3,6 secondi; inoltre l’auto percorre 1000m partendo da fermo in 20,4 secondi.
La Hypnos Himotion4 Concept afronta il tema del crossover mischiato ad una coupè e con tanta tecnologia. Le linee esterne non mostrano le dimensioni, molto espansive, ma una volta aperte le portiere, gli interni sono in grado di lasciarci veramente perplessi per l’accostamento di colori piuttosto forti. HiMotion 4 stà per l’ibrido, elettrico e diesel, che arriverà presto sulle vetture di serie. Il propulsore elettrico da 50Cv e 200Nm di coppia è collocato nella zona posteriore e trasmette potenza alle ruote posteriori, mentre il 2.0 diesel da 200Cv è collegato a quelle anteriori. Ciò permetterà l’utilizzo della trazione anteriore o posteriore solo quando lo riterremo necessario. Il consumo medio è di 4,5l/100km, con emissioni di 120g/km di CO2; valori piuttosto bassi se si considerano i cinque metrei di lunghezza, i 2.18 di larghezza e l’1.57 di altezza, con cerchi da ’22 e una massima di una certa importanza.
L’auto presenta alcune novità degne di una show-car, ovvero: 4 posti singoli con poltrone ampie e con alveoli gonfiabili e massaggio integrato, inseriti in un abitacolo dominato da pelle e acciaio satinato. La disposizione è a doppia elica, quindi facilita un passo di 3 metri. Il cruscotto è ispirato molto ald un diamante e mostra informazioni sui suoi prismi. Per finire all’interno dell’auto troviamo l’orologio onirico, ovvero l’indicazione dell’ora attraverso la vettura con colori differenti dettati dal computer di bordo, con pulsazione regolare ispirata ad un cuore umano.
