Un motore elettrico, un pacchetto di batterie agli ione di litio e una centralina particolare per per monitorare il flusso di energia. Non è la carrozzeria che conta, ma quello che c’è sotto, ovvero un Chrysler LLC che ha presentato la sua prima architettura elettrica, utilizzato in tre modelli della propria galassia.
Nella fase di progettazione, secondo Frank Klegon, la casa produttrice ha mitaro a problematiche concrete, cercando di soddisfare le esigenze della mobilità quotidiana dell’80% degli americani, con un autonomia di 250/300km, ben superiore rispetto ai 60km percorsi quotidianamente dai nostri concittadini. Finalmente l’americano medio potrà ritenersi soddisfatto, anche considerando l’ampia scelta. La nuova Dodge EV è il prodotto più interessante della casa, con 268 Cv e 600Nm di coppia, in grado di raggiungere i 100km/h in meno di 5 secondi. La sua linea si avvicina molto a quella della Lotus Europa, prestata dal costruttore britannico, ovvero partner dello sviluppo.
La Jeep EV, meno esuberante e meno “pura”, ha un’autonomia di quasi 500km. Le stesse percorrenze e la stessa accoppiata elettrico-benzina anche per la Chrysler EV, le cui batterie agli ioni di litio forniscono ben 255 cavalli. Il debutto di una di queste tre vetture è atteso per l’inizio del 2011.