La nuova nata in casa Opel, l’Insignia, rappresenta un grande cambiamento nel settore delle auto medie per l’Opel: dalla linea estetica alla meccanica l’Opel Insigna è un modello dotato di forte persontalità .
Il nome cambia da Vectra a Insignia per sottolineare le nuove ambizioni, ed il desiderio di attirare nuovi clienti che mai hanno avuto a che fare con il marchio. Quello che non cambierà , secondo la casa, sarà il solito, ottimo rapporto qualità /prezzo che tradizionalmente contraddistingue i modelli di Rüsselsheim.
Quello che colpisce al primo sguardo è la linearità delle forme, la pulizia dei tratti e oltre alla sensazione di auto elegante. Inoltre i gruppi ottici e la “lama†che inizia subito dopo le ruote anteriori per proseguire fino a quelle posteriori conferiscono all’auto un’immagine decisamente dinamica.
Dentro l’abitacolo, domina ora un’impressione di maggiore qualità , grazie alla scelta dei materiali impiegati. La plancia si sviluppa dal quadro strumenti verso le porte in modo molto avvolgente e le luci di colore rosso creano un’atmosfera calda e soffusa. Le novità tecniche, come i nuovi fari “intelligenti†allo xeno (AFL) ed i proiettori diurni a LED, affiancano importanti novità meccaniche, prima fra tutte la trazione integrale, che unita al telaio FlexRide garantisce un chiaro miglioramento in termini di dinamica di guida.
In Italia l’Insignia sarà subito disponibile con cinque propulsori, tre benzina e due turbodiesel, tutti Euro 5 ready abbinabili a cambi manuali o automatici a sei marce. Per i primi le potenze vanno da 140 a 220 CV mentre per i secondi si parte con due 2.0 da 130 e 160 CV. In seguito la gamma delle motorizzazioni si arricchirà di un motore EcoFLEX e di unità più potenti. La presentazione ufficiale avverrà il 22 luglio al Salone di Londra mentre l’appuntamento nelle concessionarie italiane è per l’inizio del prossimo anno.