Visto il grande successo riscontrato a Detroit e a Ginevra è arrivata la tanto attesa notizia, Land Rover produrrà la LRX con alcune differenze dalla concept.
Una delle prime differenze sarà sicuramente la presenza delle porte posteriori, non presenti sul prototipo. La seconda riguarderà il suo posizionamento sul mercato, infatti la LRX sostituirà il Freelaner, costituendo un’alternativa alla Mercedes GLK, all’Audi A5 e alla nuova BMW X3. L’attenzione sarà concentrata sul sistema Stop&Start, sistema di risparmio su emissioni e consumi, mentre successivamente si parlerà anche di una versione ibrida.
La versione definitiva della LRX manterrà il suo bel muso, leggermente più alto, visto che se così non fosse i passeggeri posteriori sarebbero troppo sacrificati. In sostanza cambieranno gli interni della concept a causa di uno degli optional più utilizzati: il carryover derivato dal Freelander. L’auto monterà un blocco motore da 2.2 litri turbodiesel common-rail da 160 CV ed un 3.2 litri da sei cilindri in linea da 232 CV; intrambi equipaggiati da uno spegnimento automatico in caso di arresto in marcia urbana.
Come da tradizione, Land Rover doterà la sua vettura di vere velleità fuoristradistiche vista la presenza del Terrain Response. Ciò che è ancora sconosciuto è il nome dell’auto, che con molta probabilità sarà proprio “Freelander Sport” e non LRX come la concept. Per avere risposte certe dovremo ancora attendere…
