Non si potrebbero attribuire altri aggettivi a quelli già detti in precedenza alla creatura che appare nelle foto, una netta mutazione genetica, con un “6” capovolto nella dicitura del modello dul baule.
Il proprietaro di questa “strana” A6 sembra aver fatto di tutto per renderla irriconoscibile, aggiungendo, a volte, particolari che ognuno di noi avrebbe risparmiato, pressochè inutili e che abbruttiscono l’estetica.
Come esempio possiamo prendere in considerazione la presa d’aria sul cofano, assolutamente fuori luogo, come la mascherina Audi montata al contrario o i fari dell’Alfa 159 inseriti al posto di quelli originali e, infine, il paraurti anteriore che sembra essere molto esagerato. Per quanto riguarda il posteriore un esempio dell’inutilità applicata sono i quattro tubi di scarico.