Sono arrivate proprio questa mattina le prime immagini ufficiali della nuova Mercedes GLK Freeside, la concept car che debutterà a Detroit tra qualche settimana, anticipando l’aspetto definitivo del SUV compatto di Stoccarda, atteso al salone di Ginevra.
Le novità sono molte e seguono come sempre i canoni della Stella. La nuova GLK farà si che molti nuovi componenti debuttino così sul mercato, come le sospensioni AGILITY CONTROL, che premettono un ottimo equilibrio tra comportamento su strada e comfort di bordo; anche parlando del tema sicurezza, grazie alla cellula ad elevata resistenza che assicura protezione in caso di urto e stabilità al veicolo con notevole riduzione delle vibrazioni, la macchina rappresenta come una “fortezza”.
Con la nuova GLK debutterà anche il nuovo 4 Cilindri diesel BLUETEC, con trasmissione robotizzata 7G-TRONIC e trazione 4MATIC 4 ruote motrici. Il nuovo SUV marchiato Mercedes misura 452 cm di larghezza, 5 meno di quella che sarà la sua più accesa rivale, ovvero l’X3. Tra i sistemi di sicurezza troviamo anche il PRE-SAFE e l’Intelligent Light System con proiettori allo xeno che seguono l’andamento della strada. Nell’abitacolo non mancheranno i dispositivi elettronici più utilizzati come il nuovo COMAND, due schermi LCD per i passeggeri posteriori, alloggiati sui poggiatesta anteriori e, infine, il THERMOTRONIC, che regola automaticamente la temperatura interna.
La nuova GLK riporta l’estetica dei modelli Mercedes del ’79, in particolare della Gelendewagen, che spinge oltre il linguaggio stilistico Mercedes, che non trova niente da spartire con la precedente gamma. A completare l’estetica troviamo i cerchi da 20″ e i paraurti argentati contrapposti ad una carrozzeria “diamond white megno” perlato. Zetsche ha fortemente voluto questa auto, perchè riportasse in vita la vecchia linea degli anni ’80, alla quale aveva lavorato anche lui. Gli interni sono molto più tradizionali visto che alcuni assomigliano a quelli della classe C, come: il volante, la grafica degli strumenti o la console centrale.
I riusciti accostamenti cromatici nell’abitacolo, incontreranno purtroppo la “normalizzazione†che affligge molte concept car nel passaggio alla serie. L’auto è caratterizzata molto da alcuni inserti in legno striato diviso in due fasce orizzontali, la prima più scura, la seconda più chiara, che richiama il colore della pelle che riveste i sedili. Per quanto riguarda la tecnica, la GLK Vision è spinta da un BLUETEC da 170 CV, che ha la medesima potenza della pari cilindrata CDI, ma che rispetta di più l’ambiente con minori consumi ed emissioni. Per questa nuova auto è stata rivista anche la trazione integrale 4MATIC, che presenta: frizione multidisco del differenziale centrale, così da permettere una migliore motricità in condizioni di neve, ghiaccio o di poco attrito delle ruote.
Per gli amanti delle condizioni estreme, la casa tedesca ha inserito il 7G-TRONIC, grazie al quale i rapporti sono inseriti più dolcemente, il gas avrà un’erogazione più graduale e l’ESP sarà settato con parametri specifici da fuoristrada. Le sospensioni AGILITY CONTROL si ammorbidiscono su fondi accidentati e permettono un comfort maggiore a bassa velocità , mentre ad alte velocità le sospensioni si irrigidiscono per migliorare la guida; lo sterzo segue la stessa linea delle sospensioni, più leggero alle basse velocità e meno sovrassistito alle alte velocità per non compromettere la stabilità della vettura.
Semplicemente orribilie! Troppo squadrata, troppo massiccia, troppo “scatolone”, perchè hanno pensato questo orrore? Non credo che con il passaggio al modello di serie si riesca a ridurre l’orrore, è l’ultima possibilità , ma non ci spero molto. E comunque il danno è fatto, non credo si possa pensare a qualche modifica per renderla un pò meno brutta, ci vuole una carrozzeria completamente nuova.
semplicemente fantastica: un condensato di jeep serie M più piccola e sportiva-berlina C con la “solita classe mercedes”