GROTTAMMARE – Dopo la 207 berlina e la splendida 207 CC (Coupè Cabriolet), ecco arrivare sul mercato italiano la 207 SW. La piccola famigliare della casa francese è equipaggiata con 2 benzina (1400 da 75 e 95 cv e un 1600 da 120 cv) e un diesel 1600 HDI da 90 e 110 cv, negli allestimenti One Line, X Line, XS Ciel (tetto panoramico in vetro).
Per quanto riguarda la linea esterna di questa famigliare possiamo parlare di 2 parti: l’anteriore e il posteriore. Se infatti il frontale è identico a quello della CC e della berlina, la parte nuova è tutta concentrata in coda. Coda elegante e sportiva con una soluzione stilistica già adottata sulla 206 SW. Questa particolarità è il disegno dei fari, che già particolari sulla progenitrice, qui si allungano fino quasi a toccare le portiere posteriori. Salendo a bordo si ritrovano molti componenti e soluzioni adottate già sulla 207 berlina (stesse consolle, plancia e quadro strumenti), con una superficie di carico maggiorata, grazie appunto alla coda che la rende una Station a tutti gli effetti.
Ed ora il test drive. La 207 SW guidata è stata la 1600 HDI 110 cv XS Ciel (tetto panoramico) da 20886 €. Dopo circa un anno dalla presentazione della 207 e a qualche mese dall’uscita sul mercato della 207 cabrio, ora tocca alla versione station completare la gamma della francesina terribile. Se infatti la 207 può essere considerata l’auto ideale per i giovani (degna erede di un mito chiamato 205), e la cabrio un elegante auto per signore chic, questa versione famigliare è ideale per le famiglie che abbiano bisogno di spazio, per affrontare viaggi lunghi o brevi tratti. Su strada il comportamento è eccellente grazie all’ormai collaudato 1600 HDI diesel da 110 cv che assicura potenza, scatto, brillantezza ma soprattutto silenziosità ed è molto parco nei consumi.
Infine i prezzi: per i benzina si va dai 13051 € della 1400 One Line 75 cv ai 17301 € della 1600 120 cv XS Ciel; per i diesel si va dai 15451 € della 1600 HDI 90 cv One Line ai 19551 € della 1600 HDI 110 cv XS Ciel.
Bruno Allevi