GARA 1
Alain Menu vince gara-1 di Pau dopo essere stato in testa fin dall’inizio. Ha guidato la sua Chevrolet Lacetti in maniera molto solida per convertire la sua seconda pole stagionale nella sua seconda vittoria, esattamente come un mese fa a Zandvoort. Yvan Muller è secondo nella gara di cosa seguito dal compagno di squadra alla SEAT Sport Tiago Monteiro che va per la prima volta sul podio in campionato.
Alla prima curva Menu e Muller arrivano fianco a fianco ma lo svizzero riesce a rimanere davanti. In mezzo al gruppo Olivier Tielemans viene toccato, si gira e finisce contro il muro ritirandosi. Il compagno di squadra di Tielemans James Thompson finisce la gara in decima posizione dopo aver minacciato la nona di Tom Coronel per buona parte della gara.
Augusto farfus, al quale è stata ricostruita la vettura durante la notte dopo il brutto incidente in qualifica, fa una grande partenza che lo proietta dalla tredicesima alla nona posizione. Si avvicina a Jordi Gené e la fortuna è dalla sua parte quando al dodicesimo giro Nicola Larini, che è quarto, si ritira a causa di una foratura. Di conseguenza Farfus passa ottavo ma poi riesce a superare Gené conquistando il settimo posto. Lo spagnolo partirà così in pole position in gara-2.
Con la foratura di Larini il suo compagno di squadra in Chevrolet Rob Huff passa quarto sotto la bandiera a scacchi seguito dai piloti BMW Felix Porteiro e Andy Priaulx. Quest’ultimo, che ha tentato invano di trovare un varco per superare il giovane spagnolo, passa da solo in testa al campionato per la prima volta in questa stagione con 34 punti davanti a Jörg Müller, 31, e Farfus, 30.
Nella categoria indipendenti dopo una dura lotta Stefano D’Aste coglie la sua prima vittoria stagionale. Il pilota locale Anthony Beltoise ha tenuto la testa per la prima metà della gara fino a quando il portacolori della Wiechers-Sport e Sergio Hernandez non lo hanno superato.
GARA 2
In gara-2 di Pau seconda vittoria della stagione per Augusto Farfus. Il brasiliano supera in partenza Jordi Gené, che era in pole, imitato da Andy Priaulx. Le due BMW trionfano mentre Tiago Monteiro conquista un altro terzo posto per la SEAT Sport dopo quello di stamattina.
Una collisione fra cinque vetture provoca tre giri in condizioni di safety car. D’Aste accusa un problema alla staccata della curva della stazione e comincia a girarsi, Hernandez non può evitare di colpirlo da dietro e di girarsi a sua volta. Il tornante viene bloccato e nel groviglio finiscono Emmet O’Brien e Miguel Freitas che devono ritirarsi.
Anche Olivier Tielemans e Luca Rangoni vengono coinvolti ma riescono a continuare e finiscono rispettivamente sedicesimo e diciassettesimo. Grazie ai cinque punti racimolati Rangoni mantiene la leadership degli indipendenti con tre punti su Pierre-Yves Corthals.
Gené retrocede al quinto posto dopo che, all’undicesimo giro, viene superato da Felix Porteiro, Tiago Monteiro e Rob Huff ma Porteiro ha la vettura che ha riportato danni nella manovra di sorpasso e di conseguenza si deve ritirare.
Yvan Muller e Alain Menu danno vita a un grande duello danzando sui cordoli del circuito. Mentre Muller finisce sesto la gara di casa, lo svizzero viene scavalcato all’ultimo giro dall’Alfa Romeo N.technology’s James Thompson e prende solamente il punticino dell’ottavo posto.
Un altro duello entusiasmante è quello tra Monteiro e Huff per il terzo posto. Appena la gara riprende dopo la safety car Huff cerca di sorpassare il portoghese al tornantino ma Monteiro reagisce e si riprende la posizione nella curva seguente, Pont Oscar.
Priaulx ora guida il campionato con due punti su Augusto Farfus e undici su Jörg Müller che non è andato a punti in nessuna delle due gare in terra francese. Il primo pilota non BMW in classifica è Yvan Muller, distaccato di 14 punti.
[via FiaWTCC]