GIULIANOVA LIDO
La Skoda si dà al tempo libero. Primo esempio di questo nuovo corso, fatto di vetture dalla doppia personalità stradale e fuoristradistica, è la Octavia Scout.
L’auto, che deriva dalla Octavia Wagon 4×4, è equipaggiata con un 2000 benzina FSI da 150 cv o il notissimo diesel 2000 TDI da 140 cv. Esternamente la vettura ceca, si differenzia dalla station classica per alcuni particolari: è più alta da terra di 4 cm rispetto la 4×4 (18 cm di altezza totale da terra), presenta i fascioni paracolpi e le protezioni sottoscocca.
Per quanto riguarda il moderno design del corpo vettura, tutto il resto è rimasto immutato.
Entrando dentro, la qualità tedesca dei materiali (ormai sono più di 10 anni che la Skoda fa parte di Volkswagen Group), è eccellente come sempre. Finiture da berlina di alto rango, consolle con i comandi disposti in maniera ergonomica, quadro strumenti elegante e ben leggibile. Particolarità che la Scout presenta è il pratico maniglione color alluminio davanti al sedile del passeggero anteriore per potersi appigliare in caso di strade fortemente sconnesse.
Ed ora il test drive:
la Skoda Octavia Scout guidata è stata la 2000 TDI 140 cv da 32388 €. Questa vettura, che deriva dalla Octavia Wagon 4×4, è sicuramente l’ideale per chi vuole avere un auto da sfruttare sia nello scorrere della settimana lavorativa per spostarsi in città e in autostrada, sia per viaggiare verso mete fuori dai tracciati tradizionali (sterrati di montagna ad esempio), avendo come alleato un propulsore brillante e silenzioso, che riesce a dare il meglio di se in ogni situazione ci si trovi. Infine i 2 prezzi: la versione benzina (2000 FSI 150 cv) costa 27940 €, la versione diesel (2000 TDI 140 cv) costa 28940 €.
Bruno Allevi